SONNO

Avere problemi ad addormentarsi o impiegare ore per riuscirci, ma anche risvegliarsi spesso durante la notte, o avere incubi ricorrenti, sono esperienze che influenzano notevolmente la qualità della nostra vita.

Questi sono i problemi del sonno (dissonnie) e del sogno (parasonnie) più diffusi, spesso causati da anomalie presenti nel normale ritmo sonno-veglia. Le dissonnie sono disturbi del sonno piuttosto conosciuti, come nel caso dell’insonnia, e di cui si sperimentano spesso le conseguenze (difficoltà ad addormentarsi, disagi legati alla qualità, quantità e ritmo del sonno) mentre le parasonnie riguardano il mondo dei sogni, specialmente se scatenano paure – talvolta anche soltanto all’idea di doversi addormentare – e delle inquietudini.

Sognare aiuta a interrogare l’inconscio (ovvero ciò di cui non siamo ancora coscienti) su aspetti della nostra vita, i quali all’interno del sogno vengono trasformati in rappresentazioni simboliche (mostri, luoghi sconosciuti, ecc.) che tendiamo a combattere o a cui cerchiamo di resistere.

Il metodo di lavoro che utilizzo conferisce notevole importanza al sogno come strumento utile (anche se non indispensabile) per aumentare la consapevolezza dei processi e dei contenuti che avvengono in noi.

Ecco alcune domande utili per riflettere insieme sui disturbi del sonno e del sogno:

  •  Il suo sonno è di qualità? Al risveglio si sente riposato e pronto ad affrontare la giornata?
  •  Sperimenta delle apnee notturne (cioè resta senza respirare durante il sonno, evento che può essere osservato sia da lei che da altra persona)? Si sveglia in modo brusco o in un bagno di sudore?
  •  I sogni che fa la inquietano? Ha dei sogni/incubi ricorrenti che non riesce a gestire?
  •  Durante la giornata ripensa ai sogni fatti con ansia e angoscia? Rimugina su ciò che ha sognato tentando di dargli un significato?

Se ha risposto “Sì” ad almeno una di queste domande è assai probabile che potrebbe beneficiare di un percorso psicologico nel quale poter lavorare sulla sua serenità e sul benessere suo e dei suoi cari.

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